Sulle tracce di Gadda
Sulle tracce di Gadda, percorso di formazione intrapreso dagli studenti delle classi 4AB5, 4C e 4D dell’Istituto Gadda di Fornovo presso il Centro Studi Gadda, ha offerto un’esperienza formativa immersiva, coniugando approfondimento letterario e innovazione digitale.
Sotto la guida degli insegnanti Giovanni Formisano, Debora Gaetano e Francesca Canrossi, l’iniziativa ha preso avvio con un laboratorio in classe incentrato sulla creazione di meme basati sul linguaggio gaddiano, facendo riferimento al Gaddabolario curato da Paola Italia. Tale fase preliminare ha permesso agli studenti di avvicinarsi all’opera di Gadda in modo creativo e interattivo.
Nel mese di ottobre 2024, oltre a visitare la mostra Cantieri di Gadda al Politecnico di Milano, gli studenti hanno partecipato a una passeggiata letteraria attraverso i luoghi simbolici della Milano gaddiana, ricostruendo il contesto storico e narrativo grazie alla GaddaMap.
Tra ottobre e novembre 2024, il percorso si è arricchito con due lezioni tenute da esperti del CSG. Mariarosa Bricchi ha illustrato le caratteristiche della lingua gaddiana, evidenziandone l’evoluzione nelle diverse fasi redazionali. Claudio Vela ha invece approfondito L’Adalgisa, analizzando gli aspetti stilistici e tematici dell’opera.
Nel gennaio 2025, gli studenti hanno presentato i lavori elaborati nei mesi precedenti. Attraverso l’uso di diverse intelligenze artificiali (come ChatGPT o Gemini), sono state esplorate nuove modalità di interazione con i testi Di Gadda. Tra le varie attività svolte, è stato richiesto all'intelligenza artificiale di interpretare visivamente alcuni neologismi gaddiani. Inoltre, sono state realizzate delle copertine alternative per Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, delle rappresentazioni del commissario Ingravallo e delle riscritture in stile gaddiano di passi danteschi e poesie del Novecento italiano.
Il percorso ha stimolato la creatività e l’approccio critico degli studenti, fornendo loro strumenti innovativi per l’analisi e la reinterpretazione dell’opera di Gadda, in un dialogo costante tra tradizione e tecnologia, nonché tra l'originalità della scrittura gaddiana, spesso complessa, e il tentativo innovativo dei giovani di comprenderla e reinterpretarla attraverso strumenti contemporanei, legandola alla loro esperienza quotidiana.




